LA STORIA DI EVERYTHING
The Museum of Everything è l'unico museo itinerante al mondo per artisti sconosciuti, spontanei e autodidatti del XIX, XX e XXI secolo. Dal 2009 oltre mezzo milione di persone hanno visitato le nostre mostre a Londra, Torino, Parigi e in Russia, presso la Tate Modern, la Agnelli Museum, Selfridges e Garage Center for Contemporary Culture.
The Museum of Everything lavora con gli artisti, i curatori e i pensatori più importanti al mondo, ha pubblicato una serie di volumi che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti, ha prodotto film e creato con successo un suo brand.
The Museum of Everything promuove attivamente i suoi artisti funzionando sia come sede espositiva che come archivio. Tra le mostre recenti che includono artisti provenienti da The Museum of Everything compaiono: Judith Scott presso il museo Reina Sophia (Madrid), New Museum (New York), e Serpentine Gallery (Londra), Morton Bartlett & George Widener presso Hamburger Bahnhof (Berlin).
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra newsletter:
Durante l'estate del 2012, The Museum of Everything ha viaggiato in lungo e in largo attraverso la Russia alla ricerca di artisti per Exhibition #5, realizzando la prima e più ampia ricognizione sull'arte contemporanea, auto-didatta e non tradizionale mai realizzata in questa nazione.
Il nostro viaggio è iniziato a Yekaterinburg ed è proseguito attraverso Kazan, Nizhny Novgorod, San Pietroburgo e Gorky Park a Mosca, dove è continuata la nostra ricerca di artisti autodidatti e non conosciuti. In ogni città visitata, abbiamo incontrato artisti e allestito sul luogo una mostra che presentava le loro creazioni
L'evento finale, dove vengono presentate molte delle nostre scoperte oltre ad un eccezionale gruppo di storici artisti russi autodidatti, ha inaugurato il 26 Aprile 2013 presso il Garage Center for Contemporary Culture a Gorky Park, Mosca.
Per vedere i video di Exhibition #5 in azione on the road clicca qui oppure vai su www.musevery.ru
Per saperne di più sugli artisti clicca qui.
Per visitare il nostro blog clicca qui.
Per ordinare Book #5, si prega di cliccare qui.
Per ricevere maggiori informazioni riguardo a Exhibition #5 e tutti gli eventi di The Museum of Everything, clicca qui o inserisci la tua email nello spazio sottostante:
Nel 2012 The Museum of Everything è arrivato a Parigi con l' Exhibition #1.1, un viaggio epico tra più di 500 opere e oggetti realizzati da artisti autodidatti, allestito nei 1,000m2 dei tortuosi corridoi e delle aule silenziose di un ex seminario cattolico nel pieno centro di St Germain.
I punti clou comprendevano gli unici lavori rimasti su pagine consecutive dell'inserviente Henry Darger, gli altissimi rotoli medianici dell'operaio cinese Guo Fengyi, i sermoni evangelizzanti della predicatrice laica di New Orleans Sister Gertude Morgan, le architetture in miniatura del francese autodidatta ACM.
Inoltre, nell' Exhibition #1.1 erano inclusi dei saggi scritti da appassionati di tutto il mondo tra cui David Byrne, Ed Ruscha, Marlene Dumas, Carsten Höller, Maurizio Cattelan, Annette Messager, John Baldessari e Paula Rego.
Exhibition #1.1 è stata presentata per l'inaugurazione di Chalet Society di Marc Olivier-Waller e ha accolto oltre 65000 visitatori. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Incredulità e stupore!
Huffington post
Radicale
Art daily
Poetica e raffinata
Timeout Paris
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra saltuaria newsletter:
Nel 2011 The Museum of Everything è atterrato a Selfridges - il grande magazzino più importante d'Europa - per l' Exhibition #4, la prima rassegna globale di atelier per artisti autodidatti con disabilità di apprendimento.
Occupando tutte le vetrine di Oxford Street e gran parte del negozio vero e proprio, Exhibition #4 ha presentato centinaia di opere in un'installazione di 4000 m2, la prima retrospettiva britannica dell'artista autodidatta Judith Scott, contributi degli artisti Cindy Sherman, Antony Gormley e David Byrne e l'incarnazione danzante di The Shop of Everything.
Exhibition #4 ha accolto 100000 visitatori ed è entrata in nomination per 4 prestigiosi IDCA awards, superando dei ‘pesi leggeri' come il MoMA, il Guggenheim e il British Museum e aggiudicandosi il premio per il Best Retail Design 2012.
Per scoprire di più riguardo a Exhibition #4 clicca qui.
Per vedere dei film sui nostri adorati artisti, visita la nostra pagina dei video relativa all'evento, semplicemente cliccando qui.
Per acquistare il catalogo ufficiale di Exhibition #4, dove sono presentate molte delle 500 opere esposte in mostra clicca qui.
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra saltuaria newsletter:
Il leggendario artista Sir Peter Blake ha co-curato il terzo evento di The Museum of Everything; lavori di arte autodidatta, folk art e arte circense, provenienti dalla sua collezione privata, hanno dato luogo alla più grande installazione mai creata dall'ottuagenario Padrino del Pop.
Exhibition #3 ha incluso anche contributi dell'artista Damien Hirst, dei musicisti Jarvis Cocker e Joby Carter del Carters Steam Fair,famoso in tutto il mondo. Gli elementi clou comprendevano The Museum of Curiosity di Walter Potter e le miniature dei Luna Park del contadino Arthur Windley. L'evento è stato visitato da 50000 persone ed è stato eletto Miglior Evento del 2010 da The Spectator.
Per dare una sbirciatina attraverso il tendone del circo di Exhibition #3, si prega di cliccare qui.
Per guardare uno scoppiettante piccolo film di Sir Peter Blake e Exhibition #3, clicca qui oppure premi play per vedere il finale del nostro Arthur Windley:
Exhibition #3: The BBC Arthur Windley Movie of Everything
The Museum of Everything(c) 2012
Per scivolare nella collezione über-chic creata all'interno di Exhibition #3 dai leggendari stilisti italiani Missoni, si prega di cliccare qui
Per avere una copia personale di Everything #3, un incantevole compendio degli oggetti trovati e delle opere d'arte scoperte, il tutto narrato da Sir Peter Blake insieme a Damien Hirst e Jarvis Cocker, cliccare qui prego.
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra saltuaria newsletter:
Il secondo evento di The Museum of Everything è stato presentato presso Tate Modern - il più prestigioso museo di arte contemporanea di Londra – all'interno di No Soul for Sale, un festival di curatela indipendente organizzato dall'artista Maurizio Cattelan e dai curatori Massimiliano Gioni e Cecilia Alemani.
Exhibition #2 ha presentato oltre 200 lavori di artisti appena scoperti provenienti da tutta la Gran Bretagna e selezionati dai più famosi artisti e curatori, tra i quali il designer Ron Arad, il direttore di musei Iwona Blazwick OBE, i curatori Michael Morris e James Lingwood di Artangel e l'artista Charles Avery.
Per saperne di più sugli artisti di Exhibition #2, si prega di cliccare qui.
Per vedere il super trendy Ethio-movie di Exhibition #2 clicca qui, oppure premi play qui sotto:
Exhibition #2: The Movie of Everything
The Museum of Everything(c) 2012
Per acquistare la tua copia di Everything #2, quell'adorabile novella che presenta tutte le nostre colorate scoperte, si prega di cliccare qui.
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra saltuaria newsletter:
The Museum of Everything ha inaugurato a Londra nel 2009, presentando 500 lavori di artisti autodidatti come Henry Darger, Nek Chand, James Castle e Guo Fengyi curati da artisti contemporanei tra cui Grayson Perry, Ed Ruscha, John Baldessari, Christian Boltanski e Nick Cave.
Con oltre 35000 visitatori, Exhibition #1 è stata acclamata dalla critica e dalla stampa e votata come Miglior Evento del 2009 su Time Out e ArtForum.
Nel 2010 Exhibition #1 si è spostata alla Agnelli Museum in Italia, dove è stata co-curata da Paolo Colombo, e ha presentato dei contributi di Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli e Paula Rego ospitando 25000 visitatori.
Per scoprire cosa sono tutti questi ooohhh-ooohhh di stupore, clicca qui e visita Exhibition #1.
Per guardare il video rock 'n' roll di Exhibition #1, si prega di cliccare qui oppure premi play qui sotto:
Exhibition #1: The Movie of Everything
The Museum of Everything (c)2012
Per acquistare la tua copia di Everything #1, un'edizione limitata e molto imitata con tutte le opere riprodotte gloriosamente a colori, si prega di cliccare qui.
Per essere sempre aggiornati e avere tutto sotto controllo inserisci il tuo indirizzo e-mail e iscriviti alla nostra saltuaria newsletter:
Nel 2009, il museo ha aperto il suo primo Shop of Everything uno spazio dedicato a tutte le cose creativamente collegate con The Museum of Everything.
In origine, concepito per vendere le edizioni limitate dei nostri libri e catologhi, con i lavori degli artisti che curiamo e i contributi di nomi come Cindy Sherman, Damien Hirst, Ed Ruscha e molti altri; l'intento era quello di raccogliere fondi per aiutare e supportare le attività globali del museo.
Da allora, The Shop of Everything è cresciuto fino a diventare uno dei più acclamati shop museali in Europa, collaborando con designer come Missoni e Clements Ribeiro ... e aggiudicandosi così il premio come Best Retail Design ai prestigiosi IDCA Museum Awards 2012.
A The Shop of Everything potrai trovare accessori per la casa customizzati, stampa, digitali, cancelleria creativa e una linea di abbigliamento femminile di Clements Ribeiro, inclusi i webastici adorati pantaloni della superstar dell' R'n'B Beyonce, oltre ai nostri classici libri e catologhi in edizione limitata e molto altro ancora.
Per visitare The Shop of Everything, clicca qui oppure vai su www.shopevery.com
At The Workshops of Everything si possono scoprire artisti e acquistare opere direttamente dai loro studi. Qualsiasi atelier nel mondo può partecipare gratuitamente ed entrare in contatto con un network globale di collezionisti, gallerie e musei.
Per saperne di più, visita www.workevery.com oppure clicca qui per gli artisti, qui per i workshops, qui per scoprire i lavori in vendita.
The Museum of Everything è una charity registrata nel Regno Unito #1138368. Per donare una fortuna, sentirsi a posto con la coscienza e sfamare gli orfani, cliccate qui:
