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THE SALON OF EVERYTHING

La 55. Biennale di Venezia ospita molti degli artisti autodidatti storicamente rappresentati da The Museum of Everything.

Unica organizzazione di questo tipo ufficialmente invitata a partecipare, The Museum of Everything ha riunito alcuni tra i più grandi artisti, curatori e scrittori al mondo, in occasione de Il Salon di Everything: un forum filosofico libero dagli schemi sule pratiche della creazione artistica privata e sulla cultura visiva di oggi.

Per un breve assaggio di questa "chiacchierata" nuova e informale, cliccate qui o premete play qui sotto.

The Salon of Everything: TRAILER
© The Museum of Everything 2013

THE SALON OF EVERYTHING

dal 28 maggio al 12 giugno 2013

Il Salon di Everything presentò alcune tra le voci più eloquenti e quotate nel mondo dell'arte, raccolte e registrate durante le settimane di apertura della 55. Biennale di Venezia, in un’accogliente roulotte parcheggiata presso il Palazzo di Everything nella storica Serra dei Giardini a Venezia.

Oltre due dozzine di conversazioni sono state filmate in collaborazione con la BBC per creare un importante archivio storico. The Museum of Everything e BBC suggeriscono entrambe che i linguaggi estetici, i monologhi creativi e le manifestazioni di una diversità comunemente esclusa perché fuori dal canone artistico tradizionale, potrebbero forse essere riconsiderati come gli anelli mancanti essenziali, le pietre angolari dell'arte contemporanea.

Tra i partecipanti di questa rivoluzione teorica compaiono i galleristi Adam Lindemann, Andrew Edlin e Jose Kuri, i direttori di musei Ginevra Elkann, Jonathan Watkins, Sarah Lombardi, Andrea Bellini, Beatrix Ruf e Joelle Pijaudier Cabot i curatori Donna De Salvo, Francesco Stocchi, Brett Littman, Daniel Baumann, Peter Miller, Ralph Rugoff, Marc Olivier Wahler, Bianca Tosatti, Valerie Rousseau, Natalie Kovacs, Paulo Colombo, Jean Hubert Martin and Iris Muller-Westermann.

The Salon of Everything ha accolto, inoltre, gli scrittori Jerry Saltz e Roberta Smith, gli artisti Akram Zaatari, Thomas Houseago, Ron Arad, Enrico David, Jessica Jackson Hutchins, Terry Smith, Christof Mascher, Alice Anderson, Vito Acconci, Luigi Ontani and Peter Fischli, i collezionisti Jean Pigozzi e Monty Blanchard, lo psichiatra Professor Vittorino Andreoli, direttori di biennali come Fulya Erdemci, Shwetal Patel e Bose Krishnamachari, i docenti Kathy Battista e Professor Andrew Renton, i registi Camille Henrot and Lola Montes Schnabel, lo storico dell'arte Jean Wainwright, la designer Angela Missoni, le direttrici di atelier Christiane Cuticchio e Terezie Zemankova, nipote dell'artista le cui opere sono state esposte e celebrate nella mostra principale.

Tutte le conversazioni al Salon di Everything sono state filmate, trascritte e, infine, saranno disponibili online su questo sito, anche per finalità di ricerca. Per ulteriori informazioni vi invitiamo a scrivere una mail a salonevery@gmail.com oppure cliccate qui.

The Salon of Everything è stato gentilmente sponsorizzato da Masha B e Groupe Emerige insieme a Microclima e The Maldives Exodus Caravan Show.

COSA Il Palazzo di Everything
presentando
Carlo Zinelli e The Salon of Everything
QUANDO La Salon of Everything è ora chiuso. Mandate una mail a salonevery@gmail.com per ulteriori informazioni.
DOVE Serra dei Giardini (La Serra)
Viale Giuseppe Garibaldi, 1254
Castello 30122, Venezia
COME A fianco all’entrata dei Giardini
mappa: http://goo.gl/maps/qXoSq
vaporetto: Giardini
PERCHÉ Evento Collaterale Ufficiale della 55esima Biennale di Venezia

The Museum of Everything è una charity registrata nel Regno Unito #1138368. Per donare una fortuna, sentirsi a posto con la coscienza e sfamare gli orfani, cliccate qui.

Per acquistare uno dei nostri bellissimi libri e altre chincaglierie chic da The Shop of Everything, cliccate qui prego.

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